[...] Non c’è naturalismo né oggettività nella pittura di Giovanna Benzi, che si pone al di fuori delle tradizionali e ormai consunte categorie del figurativo e dell’astratto. Questi cumuli o cirri nuvolosi stanno su un discrimine espressivo dal quale la pittrice prova a comunicare con lo spettatore mediante la traduzione in immagini - immaginifiche - ciò che solamente lei può vedere, e perfino percepire, come solo al vero artista capita. [...]
Orlando Piraccini